LA FENICE

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IL RESTAURO TOTALE DI UNA THEMA 8.32 SECONDA SERIE 1989

di Angelo, segretario LANCIA THEMA CLUB ITALIA.

 

Il restauro di un'auto, qualunque essa sia è una attività tra le più incerte, dispendiose, lunghe ma al tempo stesso più appaganti che si possano mettere in pratica. Qui è raccontato giorno per giorno il restauro di una Thema 8.32 non marciante ferma da oltre 10 anni.

Il racconto parte dal 18 Dicembre 2007, per terminare nel Luglio 2009. Diviso in pagine, trovate qui sotto i link ai vari capitoli, e alla fine di ogni pagina. Mettetevi comodi e buona lettura!!!

CAPITOLO 1 - Il ritrovamento e l'acquisto, primo contatto con la macchina

CAPITOLO 2 - Accensione del motore e primo tagliando totale

CAPITOLO 3 . Primo collaudo su strada e lavori carrozzeria

CAPITOLO 4 - Primo viaggio ed Epilogo

 

CAPITOLO 2

23 Maggio

Ma ste cinte, quando le facciamo? Tutti vi chiedete eh... Allora il meccanico che probabilmente mi farà il lavoro insiste perchè io accenda la macchina così come è... Farla stare al minimo fino all'accensione della ventola ed accertarmi che sia tutto (o almeno il grosso) in ordine.

C'ho voluto vedere chiaro così ho ispezionato lo stato delle cinte. Dal vano motore, poichè manca un carter, si vede il dorso di una cinta, che al tatto è  morbida, flessibile, i denti sono duri, ben saldi. Il guaio sono le cinte servizi, sono tutte screpolate, spaccate... Ma quelle non preoccupano, bisogna vedere bene quelle della distribuzione, se sono grosso modo in ordine provo ad accenderla.

  

La cinta distribuzione, il dorso                                  Notate gli spacchi delle cinte servizi

   

Dal parafango si accede al motore, ecco il "V" dell' 8.32

 

25 Maggio

Ho ispezionato i motorini degli appoggiatesta posteriori, anche perchè volevo smontare la pelle dell'appoggiatesta che si è ridotta in un modo... Se lo confrontate con l'appoggiatesta anteriore notate quanto si è snaturata la forma, sono diversi già di loro, ma il sole ha fatto restringere la pelle che ha schiacciato il cuscino interno alterando la forma. Ora provvederò a ricucire un nuovo appoggiatesta (anzi 2) sellandolo ex-novo...

Con l'occasione ho dato una lubrificatina all'ingranaggio dell'appoggiatesta elettrico

 

Notate la palese differenza

 

26 Maggio

Ricordate la storia della pompa benzina che era bloccata? Eravamo riusciti a sbloccarla e a farle caricare un litro in 17 secondi e una quarantina di centesimi... Ma io ho ancora a disposizione quella della mia Turbo 16V, così l'ho testata, e carica un litro in 17 secondi netti. Ora, non sono sicuro che la pompa che equipaggiava la mia 8.32 fosse proprio la sua, in quanto è troppo piccola rispetto all'originale, e poi è sprovvista del codice bosch... Vabbè comunque apportate le dovute modifiche per poter mettere la pompa della turbo con il coperchio della 8.32, l'ho immersa nel serbatoio al posto della sua pseudo originale.

Comunico a tutti che da questo istante in poi la mia 8.32 è in grado di accendersi, o almeno sono stati ripristinati tutti gli inconvenienti in mia conoscenza che impedivano al V8 di accendersi.

Da adesso in poi tutto può succedere...

 

 

   

La pompa immersa di nuovo nel serbatoio, è quella della Turbo !6V

 

IL V8 FERRARI DELLA 8.32 SI E' RISVEGLIATO!!!

oggi, domenica 8 giugno il motore è stato riacceso

8 Giugno

E venne il giorno del giudizio...

La sera prima avevo cambiato il filtro della benzina, preparato tutti i ferri del mestiere, dato una ripassatina al manuale, confrontato alcuni filmati, foto vecchie, foto recenti, foto di altre 8.32... Raffaele mi dava disponibilità a scendere da Grosseto a Roma con l'unico scopo di sentire il motore acceso, io sinceramente ero scettico, e pensavo"...guarda sto matto, butta una domenica appresso a me..."

Avevo controllato lo stato dell'olio motore, non male ma neanche un tripudio di pulizia, però per accendere va bene.

L'indomani mattina, prima tappa benzinaio, 15 litri di senza piombo, 3 taniche per dissetare il V8 a secco da una intera decade. 

Mentre dalla Toscana volava giù Raffaele partito di buon mattino io ho smontato il collettore di aspirazione, in quanto sulla agenda dove segno tutto, avevo scritto che nell'eventualità avessi avuto le palle di accendere la macchina avrei dovuto sostituire un tubo di ritorno benzina rotto al cilindro 7. Tubo che mi stava arrivando da Grosseto in quanto io ne ero sprovvisto, e avendo deciso solo sabato pomeriggio di accendere il V8 non avevo avuto modo di procurarmelo...

Nei giorni precedenti avevo già controllato le candele, le quattro dei cilindri lato radiatore, e a parte un pochino di sporcizia uniforme per tutte le candele, mi era sembrato tutto ok. Ma quest'oggi ho voluto controllare tutto, approfittando del collettore smontato sono arrivato con un attrezzatura specifica della Raffaele Calamassi Engineering a smontare le candele lato abitacolo... Più vecchie e mal messe di quelle davanti.. Vuoi vedere che il precedente proprietario era convinto di avere sono 4 cilindri???

Ma come è fatto bene il collettore di aspirazione!!! Per rimontarlo una mattinata intera, quelle fascette che tengono i collettori uniti sono un supplizio... Comunque, alla fine ce l'abbiamo fatta. Ricevuta in dono da Raffaele una bella batteria nuova di zecca, abbiamo provato a rimettere in pressione il circuito della benzina. Momenti di panico. Alla pompa (quella della turbo poi, non la sua originale) non arrivava corrente. Abbiamo cercato fili, controllato il fusibile, messo lo svitol nell'attacco dei teleruttori... Poi alla fine Raffaele ha sostituito il fusibile (sano, ci tengo a precisarlo) con un altro preso sempre dalla scatola fusibili ed è avvenuto il miracolo... Luce fu, la lampadina messa al posto della pompa riceveva corrente. Così dando corrente al quadro una decina di volte consecutive, abbiamo caricato il circuito, nel vano motore arrivava una valanga di benzina, la pompa della Turbo faceva il suo dovere, tutto era pronto.

Vi giuro un ansia... Avrei atteso ancora ma dovevo girare sta chiave. Salgo in macchina. Perdonate l'eccesso forse di sentimentalismo o come lo si vuole chiamare, ma ho cercato dentro di me la rassicurazione del mio carissimo amico Francesco, scomparso prematuramente 5 anni fa proprio il giorno nel quale io ho portato a casa la mia 8.32. Gli ho chiesto "stammi vicino". C'era.

Cinque tentativi, lunghissimi secondi di fiato sospeso. Eravamo io, mio padre e Raffaele, fuori diluviava, eravamo quasi in penombra dentro il garage, atmosfera gotica tipo laboratorio di Franchestein (scritto male vero..?)

Al quarto colpo un accenno, il classico colpo di tosse, dal rumore stridulo del motorino d'avviamento un accenno di boato, ma niente.

Al quinto tentativo, in un istante un tuono, si era acceso signori.

A freddo, freddissimo, 10 anni di fermo, la valvolina di partenza a freddo faceva salire un minimo regolare, un girare rotondo a 1300-1400 giri, pochi minuti, poi è tornato piatto e sornione ai 1000 giri al minuto. Rumore cupo, forte, netto, nessun fumo bianco dallo scarico. Attimi di panico, un tubo della benzina già notato da noi per le sue precarie condizioni salta, benzina a terra, subito il V8 torna silenzioso, Raffaele tempestivamente toglie corrente.

L'avremmo potuto anche lasciare stare e sostituire un'altra volta, ma il desiderio di risentire quel rumore pieno e cupo era troppo forte, così tubo riparato in una mezz'ora.

Altro avviamento, mezzo giro di chiave e senza stenti, di nuovo gli 8 cilindri in moto.

Pressione olio sotto i 6 bar stabili, acqua in timida salita, mezz'ora forse più per valicare la soglia dei 90 gradi, poi come un sollievo anche la ventola silenziosissima s'accende. Tutto in ordine sul motore. A caldo, primissime accellerate sotto i 4000 giri, il garage si riempie di onde sonore, trema tutto, un rumore pieno, cupo, spaventosamente bello.

Prova frizione - cambio, tutto regolare, la 8.32 con le sue gomme e col suo motore esce dal garage e fa sentire la sua voce all'esterno, dice "...rieccomi..."

Di solito si dice, oggi è stata una bellissima giornata, ho realizzato un sogno. Per me è stato di più, ho realizzato IL SOGNO, quello che avevo da bambino, il sogno e il progetto dei miei primi 20 anni, accanto a persone stupende che sono tutta la mia vita, i miei genitori, la mia ragazza e anche Raffaele, un ragazzo credo unico che per sola passione e amicizia si è fatto l'ennesimo viaggio da casa sua a me. Non è fantastico tutto ciò? Non è fantastico tutto quello che gira attorno a questa auto, questo club, la gente che c'è dentro e che c'è attorno, ma cosa si fa senza il LANCIA THEMA CLUB ITALIA??? Sviolinate a parte, colgo l'occasione per ringraziare tutti, Marco, Adriano, Pierpaolo, Antonio, Stefano "Pastarella", Raffaele... Tutta gente che mi ha consigliato ed aiutato a realizzare  una cosa così bella. Ah devo ringraziare anche il sig. Graziano, il precedente proprietario della mia 8.32, che per una pompa incastrata dal catrame ha fermato in un campo una 8.32 per dieci anni, dando poi a me la possibilità di godermi sto spettacolo di macchina e di motore... Bella Graziano!!! :o)

15 litri di "broda"... Tralasciamo il prezzo...

Senza collettore, in preparazione

Tutto riassemblato, tutto in ordine, pronti per dare fuoco alle polveri

 

Ah... La foto più bella di tutte!!!

Olio in corretta pressione

Che team eh? Se avete una 8.32 da sistemare sapete chi cercare...

 

15 Giugno

In una officina autorizzata Bosch service che ti vado a trovare??? L'ultimo filtro benzina per 8.32 rimasto... Mortà... Trenta euro!!!! Il doppio di quello che normalmente costano ma non ho resistito, bello fiammante con scatola d'epoca... Rovinata e impolverata da far paura, tanto che nell'aprirla s'è rotta la linguetta superiore.

Facilissimo da sostituire, c'è però una piccola perdita dalla guarnizione in rame del tubo ritorno benzina, ch dovrò sostituire, smontando tutto il pacco filtro - regolatore di pressione... Però che volete, non si può avere tutto nella vita!!!

Ah non ho fatto foto, ma l'altro filtro era sporco da morire, sia fuori che dentro, soprattutto dentro.

Prossimo passo il cambio olio e filtro, che ce n'è veramente bisogno.

 

20 Giugno

Niente a che vedere col restauro eh? Però è stato comunque un  giorno degno di nota... Infatti oggi, col suo motore e con le sue gomme, la mia 8.32 ha lasciato il sole cocente, la pioggia battente e il cielo stellato (incluse le gelate notturne, come pure le cicale estive) per riposare dentro il mio garage, al posto che fu della mia Turbo 16V...

Se lo merita, parte sempre al primo colpo, ed ha trascorso quasi 10 anni poggiata sulla terra e sotto il sole che ha provato in tutti i modi a scioglierla e non c'è riuscito... (cruscotto escluso, lui ha mollato anni fa poverino)

Per adesso ho messo un telo artigianale, poi a verniciatura fatta comprerò un telo degno di questo nome...

Anche oggi ho raggiunto un traguardo storico... Nel garage ho una 8.32 funzionante.

     

 

30 Giugno

Per gentilissima collaborazione di Antonio di Bari, lo "specialista" come lo chiamo affettuosamente io, sono arrivati i cuscinetti tendicinghia, una delle ultime coppie. Credo di essere riuscito nell'impossibile, grazie a questa stupenda persona che ringrazio, che si è resa disponibile nella ricerca, acquisto e spedizione. Ora la mia Thema è pronta per il maxi tagliando.

Colgo l'occasione per fare anche gli auguri ad Antonio, la passione e la perseveranza alla fine lo hanno premiato, e dopo tanti problemi anche la sua 8.32 si è rimessa in moto, bravo Antonio anche perchè hai fatto tutto da te, dovreste conoscerlo sto ragazzo, spruzza passione e capacità tecnica da tutti i pori, lui si che è l' appassionato D.O.C.... mani sporche e che non molla mai... Bravissimo!!!

    

 

30 Luglio

Esattamente ad un mese dall'ultimo acquisto, vi illustro un arrivo insperato e speciale

Su ebay ho trovato un cruscotto in pelle con relativo tunnel, più copripiantone tutto in pelle Frau derivante da una Thema LX probabilmente terza serie. L'ho acquistato subito senza pensarci, anche perchè il venditore aveva millantato condizioni perfette del cruscotto, oddio la cucitura è sul bordo, ma per il resto c'è da lavorare... Insomma alla fine mi sono fatto risarcire, perchè era intollerabile avere pagato una cosa per perfetta e vederla arrivare non nelle condizioni che uno spera. Perciò anche questo andrà restaurato, anche se la base è più che buona.

 

 

 

 

1 Agosto

Eccovi le condizioni di partenza.

Pelle un pò secca e opaca, zona limitrofa al tasto apertura portaoggetti sollevata (è la cosa che più mi spiace e che più mi mette pensiero, perchè non ho avuto ancora l'idea di come sistemarla), il tunnel è veramente provato, un bel buco sul lato sinistro e sul destro tracce irremovibili di un porta telefono molto anni '90...

Il cruscotto ha la pelle sollevata anche nell'area della bocchetta areazione sinistra,  mi chiedo come sia possibile che invece la cucitura che gira attorno alla plancia in radica sia al suo posto, perfetta.

  

  

 

6 Agosto

I miracoli non fanno parte dei servizi che può offrire il Lancia Thema Club Italia, quindi il buco sul tunnel è rimasto, come pure la pelle arretrata nei suddetti punti, però ho smontato tutto il cruscotto liberandolo dalla struttura metallica e dal cablaggio, ho tolto le bocchette, ho tolto il mobiletto dello stereo, stessa cosa per il tunnel, fatto a mille pezzettini, pulito, poi come per il cruscotto ho cosparso una valanga di prodotto specifico per pelle, ammorbidente e lucidante, oltre che molto profumato, ed eccovi i risultati...

Riparleremo del cruscotto appena mi viene in mente una soluzione per il buco del tunnel, per la pelle arretrata in alcuni punti e appena trovo il tempo e modo di montarlo... Con questo caldo e con le ferie alle porte non sono molto "ispirato" !!! 

 

Il trattamento e le attuale condizione del cruscotto. Direi buona no?

 

Il tunnel a pezzettini                                                Rimotato e trattato      

13 Settembre

Una emerita sciocchezza (co tutte le cose che c'ho ancora da fare...) però avevo il baule con la moquette macchiata da quando la macchina l'ho presa... Aloni marroni, tipo ruggine o fango, non so.

Sapone di marsiglia e una spazzola media, non troppo dura che altrimenti increspa tutta la moquette. Nelle parti più sporche ho messo anche un po' di ammoniaca.

Risultato eccellente, anche perchè se notate la foto sotto, si vede distintamente la differenza tra la moquette lavata e quella no, i rivestimenti laterali non li ho toccati, ho solo pulito il tessuto del piano bagagli.

Sono soddisfatto...

                                                                                                     

   

13 settembre

Il problema era, ma comunque è tutt'ora, capire per quale motivo il quadro strumenti non si illumina quando si accendono i fari di posizione, si degna di dare una minima quantità di luce solo quando si accendono i fendinebbia. I fari fuori funzionano benissimo, e quindi stiamo cercando di capire dove sia il problema andando per esclusione.

La prima cosa da controllare sono le masse. Qui mi è tornato utile il consiglio del grande Specialista, il mio amico Antonio di Bari, che mi ha dato la soffiata delle masse anche per il problema ai fari ormai mesi fa.

Dietro la facciata monumentale della console in radica, fissate sul piantone dello sterzo ci sono due porta masse, naturalmente particolarmente ossidate.

Le ho smontate, ed ho prima pulito il porta masse, poi, una ad una, cioè 16 morsetti, aperti, puliti in ogni angolo, e rimontati... Uno per uno... Una giornata, stavo diventando scemo, mi ero alienato della dimensione della masse.

Effettivamente l'ossido c'era, ma non così tanto, infatti cominciavo a pensare che molto probabilmente non potevano essere loro a creare il problema all'illuminazione della console. Però intanto c'ero, e le ho comunque pulite tutte.

Poi rimontate le masse, rimontata la plancia, rimontato il volante, ho fatto una prova al buio e... niente tutto ancora spento...

Ho altre cartucce da sparare però... Ci sono altre prove e verifiche da fare, prima o poi lo faccio accendere sto quadro... Datemi qualche altro giorno...

   

Delle masse si trovano anche vicino alla ruota di scorta. Visto che c'ero ho pulito anche quelle. Però pure in questo caso non ho risolto l'abbassamento dell'intensità della luce di alcune spie che si registra quando si spinge sul freno e si accendono gli stop. Devo controllare meglio anche questo problema.

 

 

 

 

Massa pulita a sinistra, a destra solo ossido.

Stesso discorso

Tutto pulito pronto per essere rimontato

 

 

14 Settembre

Penso che sia chiaro a tutti, soprattutto per chi ce l'ha, che la 8.32 tracanna benzina come un plotone di russi in Siberia in pieno inverno con i pantaloncini e le infradito. Però certe volte si passa il limite!

Nonostante sonore taniche da 5 litri, 7-8 euro a colpo, giù una dietro l'altra, l'implacabile e sempre pessimista lancetta dell'indicatore carburante non mi dava per niente soddisfazione, e restava tranquillamente ferma, senza neanche degnarsi di accendere la spia della riserva, se fosse...

Rotti gli indugi, via il galleggiante vecchio e sostituito con quello della Turbo 16V...

Risultato??? Adesso la lancetta funziona... Che bello...

Si accende pure la spia della riserva... Che bello...

Ma i dieci litri che c'avevo caricato?

Attenzione la 8.32 si scola la benzina anche al minimo... W la thema turbo ds d'altri tempi...

quadro acceso, lancetta ferma.

a sinistra il galleggiante nuovo, a destra l'altro.

...miracolo... ma và...

21 settembre

Quanti di voi hanno mai visto una 8.32? E quanti invece ne hanno viste contemporaneamente due identiche (non per condizioni) una accanto all'altra..? Eccovi la fotocronaca di questo piccolo miracolo avvenuto oggi nel mio piccolo angolo di paradiso, garage e piazzale antistante, dove solo un anno fa sognavo di poter portare almeno una carcassa ma con libretto e targhe di una qualsiasi Thema, ed invece oggi c'erano non una, ma ben due 8.32... L'occasione è stata la graditissima visita del mio amico Adriano, Vicepresidente del Lancia Thema Club Italia e felice proprietario di una stupenda 8.32 1991 CAT. La sua visita che ha notevolmente ravvivato questa domenica pomeriggio è stata una ottima occasione per toccare con mano lo stato di avanzamento del mio restauro e ammirare le condizioni del suo stupendo esemplare, praticamente come dovrebbe ridiventare la mia 8.32 a lavori finiti... Una impresa quasi impossibile!!!

 

La 8.32 di Adriano è lo stesso modello della mia, differiscono per il motore, per i lavafari, per le regolazioni dei sedili con memoria (sempre i suoi) e per le notevoli differenze di stato di conservazione, la 8.32 di Adriano è praticamente perfetta

  

Questo è un esemplare davvero in perfette condizioni, l'interno è come nuovo, stupenda.

che macchine signori miei...

28 settembre

Un consiglio a chi restaura??? Occhio ai fusibili...

Il giorno più bello dell'anno (l'8 giugno, quando ho acceso il motore) avevo avuto un problema di contatto con il fusibile della pompa benzina. Quella fu l'occasione per constatare che ogni singolo fusibile era pieno di ossido.

Così armato di carta vetrata, senza sapere a cosa stavo andando incontro, ho pulito ogni singolo fusibile. Tra tutti, ossidati da far paura, ne ho trovato uno sciolto. Cioè al suo interno l'elettrodo stava bene, però dico... era uno da 25, ne ho tanti, lo cambio.

Rimonto tutto tranquillo, vado per riaccendere il motore per rimettere la macchina in garage e che mi accorgo..

Una folata di vento gelido è uscita dalle bocchette di areazione, signori, io sta macchina la amo... Non avevo ne la ventola ne il compressore rotto, era il fusibile della ventola che teneva bloccato il climatizzatore!!! Ma esce aria fredda!!! Funziona perfettamente... Alla grande...

Controllate i fusibili mi raccomando!!!

  

il fusibile sciolto. Oddio non è una bella cosa se i fusibili se sciolgono...

3 Ottobre

Eh già...

Una targhetta per la mia spoglia mascherina è arrivata, non sarà la definitiva ma adesso l'importante è che c'è. Non lo nascondo, ho sempre prediletto la targhetta della prima serie. Quel tricolore lassù mi ha sempre fatto girare la testa, e poi è così Maranelliano... Però l'originalità e l'originalità, quindi continuerò a cercare una targhetta seconda serie, e questa troneggerà in casa, dando sfoggio della sua bellezza...

La storia di questo fregio ha un nome, Giovanni, da Catania. Contattandomi per avere alcune informazioni questo appassionato "ottotrentaduista" Siciliano si rammaricava con me di avere un fregio per 8.32 prima serie, ma senza i ganci per la mascherina... Che diamine pensavo io... A me era capitato l'opposto, infatti io avevo i ganci ma non la targhetta...

Detto, fatto. Tra appassionati ci si capisce subito. E così per gentile concessione parte da Catania questo fregio "senza braccia", senza le quali non poteva abbracciare la colossale mascherina a scacchi della Thema by Ferrari...

Il viaggio verso la Capitale però è stato accidentato. Con Prioritaria, 6 giorni di viaggio, e un attentato. Si avete letto bene, qualcuno ha aperto la busta per vedere cos'era quella cosa rettangolare pesante... Ma il "malandrino" ha dimostrato di non capire un ca@§o di macchine, infatti, schifato e deluso ha rimesso quest'opera d'arte nella busta... E MENO MALE!!!

 

Le Poste hanno risigillato la busta...

...facendo le loro scuse...

...stavolta c'ha detto bene!!! E' arrivata sana e salva!!!

 

Il fissaggio è stato un po' complicato. Le due "braccia" del fregio erano già in mio possesso (vedi sotto la prima foto della macchina quando era abbandonata nell'orto...) ma sempre di plastica ultraventennale si tratta... Così per risparmiare pericolose torsioni nella fase di applicazione, ho incollato prima un gancio alla targhetta, poi l'ho inserito facendolo ruotare assieme a tutto il fregio tra gli scacchi, e incollando poi la targhetta  all'altro gancio già inserito con la medesima tecnica, nella mascherina.

Non è un fissaggio definitivo, ma la voglia di rivederla di nuovo con una targhetta 8.32 era troppo grande, e la soddisfazione è stata immensa.

Colgo l'occasione per mandare un saluto a questo ottotrentaduista, Giovanni da Catania, che ha un garage stupendo (dovreste vederlo, tutto in stile Ferrari) dove troneggia una splendida 8.32 seconda serie color blu... Grazie mille Giovanni!!! Mi auguro che tu possa quanto prima entrare nella grande famiglia del Lancia Thema Club Italia!!!

 

ganci romani e targhetta sicula, l'italia s'è riunita stasera sotto il

tricolore del fregio 8.32 prima serie...

Il prima e il dopo... Adoro fare questi confronti fotografici!!! E lasciatemi 'ste piccole soddisfazioni... Anche di queste si vive...

18 Dicembre 2007. Che notate al lato destro della mascherina???

3 Ottobre. Beh, ora i ganci assolvono il loro compito.

7 Ottobre

   

Eh l'antenna della radio aveva l'ultimo tratto della stecca rotto. In pratica smontadolo ho scoperto che era solo uscito dalla sede che lo teneva ancorato alla guida in plastica  che si arrotola nel motorino.

Così, anche se non senza difficoltà, ho rimontato il tutto, facendo ripartire l'ultimo pezzo dell'antenna da dentro il motorino che alza e abbassa l'antenna... Tutto ok, ora l'antenna è come nuova...

Solo un piccolo problema... Trascurabile... Il motorino dell'antenna è rotto. Correttamente collegato nell'impianto della Thema di Marco, con regolare stereo e antenna funzionante, la mia non da segni di vita. Si sente solo un clic, ma nessun movimento.

Va cambiato il motorino, uno di riserva ce l'ho, dovrò fare un trapianto... L'ennesimo...

ora è tutta integra

 

Eccovi l'imputato...

Grazie all'intervento tempestivo del tesoriere del nostro club, Marco Podda, abbiamo trovato il colpevole della mancata illuminazione della plancia. Con estremo rammarico vi annuncio che il devioguida è la causa dei mali dell'illuminazione del cruscotto.

Marco da ottimo elettronico quale è ha controllato col tester ogni contatto. Poi ha fatto una prova "illuminante" davvero in tutti i sensi. Girando la chiave nella posizione Posteggio, quindi schiacciando il tasto e togliendo la chiave tutto si accende regolarmente. Quindi il quadro è in ordine, come pure i cavi, fusibili, masse e contatti scatola fusibili. C'è un filo che uscendo dal devioguida non da segnale, è interrotto, e sicuramente è saltato qualcosa la dentro.

Vedremo di venire a capo di questo inconveniente. L'intervento che si può fare è solo quello della riparazione del devio a cuore aperto... Mi studio l'aggeggio poi vi farò sapere...

sto maledetto...

 

Girando per supermercati, (ero a fare tutt'altro dovevo solo comprare il pane) mi sono imbattuto in una offerta eccezionale. In tempi di crisi finanziarie, banche che crollano, indici telematici delle borse che perdono anche l'8%, caro vita, caro benzina, caro pasta, caro acqua... FUSIBILI IN OFFERTA...

Almeno questo... "...se vede cha tra un po' scadono..." ha esclamato chi era con me... Ma visto che i fusibili non scadono, al massimo si ossidano se uno li lascia 10 anni dentro una macchina vicino al mare sotto il sole e al gelo (ogni riferimento è puramente casuale) a 50 centesimi la confezione ho preso un secchio di fusibili, e li ho cambiati tutti... Non si sa mai.

Risultati subito visibili? Spie illuminazione varie  più brillanti, soprattutto quelle della plancia e cruscotto, ma per questo leggi sopra....

stranamente made in italy... Niente cina. Possibile che si sono fatti sfuggire i fusibili?

15 ottobre

appoggiatesta in origine (cotti dal sole)

appoggiatesta sinistro nuovo risellato, a destra l'originale

appoggiatesta nuovi...

 

La mamma è sempre la mamma...

E se hai la fortuna di averne una che oltre a tante altre qualità sa anche cucire e si mette con pazienza a provare a passare a macchina la pelle (difficile da cucire), beh allora... Si riescono a fare cose inenarrabili.

Ho avuto la fortuna di trovare un  bel drappo di pelle nera, non Frau perchè avrei dovuto impegnare macchina e casa per comprarla, ma la tonalità di colore è praticamente la stessa, come anche la consistenza e la morbidezza al tatto. Così ho deciso di fare una prova. Ho scuoiato vivo un appoggiatesta posteriore, praticamente chiuso in se stesso, infatti nella parte anteriore, la pelle cotta dal sole si è ritirata al punto tale da deformare la linea dell'appoggiatesta.

Il problema era anche il cuscino interno, perchè una volta tolta la pelle la sua forma ormai era viziata. Con un po' di pazienza e astuzia ho trovato una soluzione che non rivelo per segreto professionale, successivamente sempre con un procedimento secretato anche stavolta in onore del segreto professionale (stavolta il suo) mia madre ha tagliato e cucito il drappo di pelle rendendolo perfettamente aderente al cuscino, il risultato è davanti i vostri occhi...

Ora, ma con estrema difficoltà, stiamo provando a risellare anche il pomello, cosa non facile viste le curve che la pelle deve fare e le sollecitazioni alle quali è sottoposta (il cambio si manovra spesso). Ho dei dubbi sulla riuscita di questa operazione, ma comunque se arriverà a buon esito la documenterò senza ombra di dubbio!!!

Per adesso ho risolto un gran problema. Domenica arriva la cappelliera nuova, sto iniziando a sistemare le radiche (non vi anticipo niente ma sta venendo fuori anche qui un altro mezzo miracolo) devo solo lavare la moquette e sostituire il cruscotto e l'interno è praticamente completato.

Manca ancora il motore e la carrozzeria... Ah mancano anche parecchi soldi... Speriamo in un altro miracolo!!!

drappo tagliato e cucito, pronto per il montaggio

 

sotto il nuovo, sopra il vecchio

 

Beh si, è la data del raduno nazionale del club al quale appartengo, il Lancia Thema Club Italia. Sapevo di poter essere presente con la mia 8.32 dal primo giorno nel quale lo abbiamo iniziato ad organizzare, certo però quando ho visto tutte quelle Thema,  e soprattutto tutte quelle 8.32 messe assieme non potete capire il dispiacere che ho provato a non poter essere li col mio "rottame"... Anche a  lei credo sia dispiaciuto parecchio... Ma che dobbiamo fare??? Bisogna ancora attendere le cinte nuove e il fatidico gennaio 2009, quando al compimento dei 20 anni potrà circolare liberamente senza l'oppressione del bollo e dell'assicurazione a prezzo strabordante...

 

Però almeno alla mia 8.32 questo raduno è servito eccome!!! Infatti, per gentilissima concessione del nostro socio Emiliano, mi è arrivata fresca fresca da Ferrara una bella cappelliera di ricambio. La mia ormai cotta dal sole ci aveva lasciato prematuramente, creando un vero vuoto dentro noi stessi e soprattutto tra gli appoggiatesta posteriori e il vano bagagli... Ora, grazie ad Emiliano e a Franco che l'ha trasportata a bordo della sua 8.32 blu, arrivata a Roma proprio in occasione del raduno, sono riuscito a colmare questo vero e proprio buco!!!

Calza a pennello, ha delle piccole screpolature e purtroppo i fori per le casse. Poco male forse perchè mi sa tanto che quei fori li sfrutterò... Comunque insomma, gli interni volgono quasi ormai alla conclusione. Mancano delle chicche che poi più in la vi rivelerò...

 

 

 

4 Novembre

Eh lo so, la sto trascurando in questi giorni... Ma ho iniziato un nuovo lavoro e devo rigare dritto...

Ora farò una rivelazione CHOC, mi prendo un impegno non indifferente con tutti i fedeli telespettatori de La Fenice, ma credo in settimana (spero, lavoro permettendo) di portare il mio amato rottame in officina a far calare il motore e cambiare le cinte, più una controllatina generale... L'ora del giudizio è arrivata...

Ecco quindi spero che le prossime notizie riportino la 8.32 sul carrattrezzi sulla via dell'Officina Lancia scelta dopo lungo peregrinare, ma insomma, ci siamo.

Se tutto va bene, prevedo un sonoro collaudo su strada entro natale, La Fenice vedrà il panettone con le cinte nuove. Magari babbo natale rimedia pure 4 gomme nuove... Se poi la befana porta pure una vernice nuova siamo a cavallo.

A gennaio comunque vada la si iscrive auto storica. Oddio che bello... Sono commosso scusate...

Kit tagliando tutto pronto. Cinte, filtro olio, mancano le candele (da prendere) e i cuscinetti tendicinghia che tengo sotto il materasso!!!

8 Novembre

 

IL GIORNO DELLA VERITA'...

Come promesso, oggi, inaspettatamente e organizzando tutto all'ultimo momento, ho portato la mia 8.32 in officina a fare il maxi tagliando cinte e filtri, più una controllatina generale...

Non ho avuto dubbio sulla scelta del mezzo, anche se la macchina va in moto regolarmente e non ha apparentemente problemi di sorta che possono impedirgli di camminare, ho deciso lo stesso di mandarla col carrattrezzi, ho subito pensato al mitico Loris, il ragazzo che a Febbraio portò la mia Thema dal famoso orto al mio caldo e accogliente garage.

Avvertita l'officina e avuta la disponibilità per iniziare i lavori, e per tenerla al coperto, ho organizzato la spedizione, che è partita alle 9.00... Il bello stavolta è stato scendere dal garage e da casa (vivo su una collinetta) e arrivare in strada col motore acceso e col movimento generato dal mio stesso motore. Non ho mai avuto il piacere di guidarla su strada sta macchina, e oggi ho avuto un piccolissimo assaggino, duecento metri eh? Niente di che, però a ripensare alle condizioni iniziali, oggi un pochino mi sono emozionato...

Ho caricato una decina di litri di benzina nel serbatoio, l'ho tenuta accesa una mezz'ora, poi preso il coraggio a due mani mi sono messo al volante e l'ho portata su strada. Appena la macchia si è appoggiata sulla rampa si sono sentiti distintamente degli scrocchi, gli interni non essendo più abituati alle seppur minime torsioni del telaio hanno fatto capire di aver perso la "mano"... Però freni, motore, cambio, ecc... Tutto ha fatto in maniera eccellente il suo lavoro.

Altra piccolissima soddisfazione, la 8.32 è stata parcheggiata in strada una ventina di minuti, e in un lasso di tempo così breve, su una strada per nulla trafficata, due sono stati i curiosi che si sono avvicinati, uno chiedendo che diamine di Thema fosse, un'altro più pratico del modello l'ha riconosciuta e s'è fermato a guardarla... Incredibile, ad oltre 22 anni dal lancio di questa particolarissima versione suscita ancora emozione tra gli appassionati.

All'arrivo di Loris, che l'ultima volta che l'8.32 l'aveva vista aveva ancora il muschio a nord sul paraurti, mi ha fatto molto piacere vedere che ha constatato con stupore il fatto che è stata rimessa almeno in piedi, certo non in condizioni accettabili, ma insomma, almeno passabile!!!

Il viaggio seppur breve dietro a Loris, gustandomi sta macchina che molleggiava aggrappata al gancio mi ha riportato alla memoria il viaggio del 4 Febbraio, quando niente sapevo di questa macchina. E pensare che allora mi calcolavo già i soldi che potevo rifarmi vendendola a pezzi, nell'eventualità che non fosse partita... Insomma a dirla tutta sono stato parecchio fortunato, so che qualcuno da lassù c'ha messo la sua mano, perchè troppe cose sono andate lisce e lineari...

Anche l'aver trovato il meccanico che mi farà il lavoro ha avuto dell'incredibile, pensate, a lui ci sono arrivato perchè mi avevano segnalato un motore 8.32 intero buttato in questa officina, che poi ho girato allo "specialista" il grande Antonio di Bari che saluto. Poi andando li riconobbi il proprietario, Orazio, un parente di un collega di lavoro di mio padre, persona che conoscevo di solo nome, ma che ignoravo avesse un'officina per giunta Lancia, oltre al fatto che mi farà di buon grado il lavoro, dandomi la possibilità di seguirlo passo dopo passo... Che altro chiedere di più? Un preventivo basso... Mi spiace, ma anche quello si è verificato... Che c@[lo....

Ora il mio rottame è li... Da sola poverina!!! Già mi manca un po'... Il lavoro verrà fatto con estrema calma, anche per darmi la possibilità di seguirlo, io andrò li ogni sabato mattina. Quindi ogni settimana avrete il resoconto della procedura manutenzioni ecc... Dovremmo essere fuori entro natale. Vedremo. Sinceramente a me interessa di più che il lavoro venga fatto con estrema cura, il tempo è relativo.

Bene, anche questa è fatta!!!

 

partenza sotto casa

sul G.R.A.

Arrivo in officina. Se ne andrà sulle sue gomme!!!

Sabato 15 Novembre

Gentili amici della Fenice

Sarete delusi almeno quanto me, lo so e lo immagino, però come forse era prevedibile, la  mia 8.32 in questa settimana non è stata minimamente toccata. Solo spostata da un ponte ad un altro, per adesso è sotto un furgoncino Hyunday bianco a cui stavano cambiando dischi e pasticche freni...

Oggi ho portato li in officina le 4 gomme con le quali poi la porterò via, solo delle Pirelli  P6000 205, sono usate, e al 60%, però sono di due anni fa, sempre meglio delle gomme del 1996 cha ha sotto, ovalizzate da far paura. Le Pirelli le userò per fare il primissimo periodo di collaudo, poi dopo quando saranno belle spazzolate ne metterò 4 nuove, promesso.

Insomma, a conti fatti a Natale non manca poi così tanto, spero che almeno questa settimana si inizi a lavorare.

Vi ridò appuntamento quindi a sabato prossimo, dove spero di potervi dare notizie più succose... E magari qualche bella foto al cuore dell'intervento...

Saluti a tutti!!! A sabato prossimo...

Mercoledì 19 Novembre... Sorpresone!!!

 

Visto??? Il motore è a terra...

Oggi pomeriggio mi trovavo fuori dal lavoro per adempiere ad alcune incombenze burocratiche, e allargando anche se di molto poco il mio giro, sono arrivato in officina Lancia dal mio meccanico Orazio... Notando subito il fatto che la mia 8.32 non era più sotto il camioncino, bianco bensì sollevata e sul ponte opposto mi sono precipitato dentro senza neanche salutare, arrivato sotto la scocca sono rimasto impietrito... Il motore sul banco a terra e in alto, molto in alto la Thema... Ti viene un mezzo colpo quando sei sotto l'avantreno, volgi lo sguardo in alto e riesci a vedere distintamente attraverso il vano motore, notando quanto sia grande senza il motore. Ma poi abbassi lo sguardo sul V8 messo la, a terra e dici "...ma come c#@*o fa a starci sta bestia la dentro...?"

Insomma sono rimasto una mezz'ora in contemplazione, ma ero scosso, mi guardavo la macchina come guardi un mucchio di ferraglia appena incidentato... Mi sembrava che mi avessero fatto un danno!!! Tanto che uno degli aiutanti si è avvicinato e mi ha detto... "ao tranquillo che ce lo rimontamo eh? Pare che te dispiace!" Eh infatti mi sembrava che me l'avessero uccisa!

Trascorso il primo momento di sbandamento (non ero preparato a vederla già così, immaginavo di trovarla magari si, appena iniziata, ma già col motore giù proprio no, anche perchè sabato come avete visto, era ancora tutta intera) ho iniziato a girarci intorno e a fare le foto che vedete.

Ho subito notato le cinte. Sembra che non abbiano girato poi così tanto, Orazio dice meno di 10.000 km. Sono in buono stato generale, ma comunque andavano cambiate anche per la loro ormai veneranda età. I cuscinetti tendicinghia hanno un pochino di ruggine (soprattutto quello della bancata interna) ma per il resto tanto terrorismo sull'eventualità dello strappo accidentale di una cinta non era molto fondato. Insomma, con immenso orgoglio posso dirvi che nonostante le numerose accensioni, ormai è assodato... Sono riuscito a scampare all'incrocio delle valvole e conseguente grippaggio del V8 Ferrari!!! Per me, uomo del 2008 di Fantozziana memoria è già un ottimo risultato!!!!

Certo il motore a terra è veramente grosso. Sembra un bue muschiato senza corna. Ho osservato ogni anfratto, e ho trovato solo un po' di ruggine in alcuni punti, ma nessuna traccia di olio, o perdita dello stesso. Osservare la bancata interna (quella che da verso il cruscotto) fa un certo effetto. Li dove non batte il sole mi verrebbe da dire. I coperchi delle punterie sono completamente da riverniciare, l'ossido ha sollevato tutta la vernice, ma aldilà di quello si intravede tra i collettori il monoblocco ancora lucido e splendente.

Orazio, che ha svolto il lavoro personalmente, da me interrogato ha detto che secondo lui questo motore ha subito manutenzioni regolari, non ha girato tantissimo quindi conferma il chilometraggio indicato sulla plancia, ha detto che prima di smontare tutto ha provato la frizione che a suo avviso ha ancora un buon margine di percorrenza, tanto che rimandiamo la sua sostituzione al prossimo tagliando, tra 20.000 km.

Il sotto scocca non ha traccia di ruggine, essa è presente solo sui semiassi e sulle carene dei dischi posteriori. Ce n'è un po' anche sui braccetti delle sospensioni posteriori, ma sembra salva la marmitta. Oddio, ruggine sulle saldature ce n'è, pero non ci sono buchi. Quindi per ora lo scarico resta così. Poi più in la me lo farò fare in acciaio. Tutto. Ho solo notato che sui silenziatori centrali mancano dei gommini di tenuta, quindi la marmitta sbatte sul ponte posteriore. Quelli li dovrò mettere.

Il motore, beh, sarebbe bello poterlo smontare tutto, lucidare ogni parte e rimontarlo. Forse non mi sarà possibile stavolta, lavorando tutto il giorno lun-ven e essendo l'officina aperta il sabato 9-12, miracoli non ne posso fare. Poi non posso tenerla lassù ad occupare un ponte per dei mesi. Adesso vorrei solo avere il motore perfettamente funzionante, della cosa estetica stavolta non ci occupiamo più di tanto. Faremo il necessario, poi se avanza tempo e soprattutto denaro miglioreremo l'estetica pulendo dove possibile.

Io ho il tarlo dei tubi da cambiare. Vorrei sostituire tutti i tubi in gomma almeno del raffreddamento, quello è doveroso farlo. Sarebbe anche il caso di cambiare i tubi di portata benzina (uno si ruppe a giugno quando l'accesi la prima volta). Sabato tornerò in officina e mi segnerò tutti i tubi che vanno cambiati.

Stavo pensando, prima che rimettano su il motore, di approfittare del vano motore libero per smontare compressore aria condizionata e ventola, in modo da poter smontare e sostituire il cruscotto, che già scalpita in casa mia. Sarebbe una buona occasione, potrei togliere il divisorio tra vano motore e vano climatizzatore e fare tutto con più semplicità. Poi a cruscotto rimontato rimetto tutto e faccio ricaricare l'aria facendo la modifica per il gas refrigerante moderno.

Ho avuto modo di ispezionare gli ammortizzatori anteriori che sembra che perdite di olio non ne abbiano avute. Hanno solo entrambi disintegrato il tampone gommaceo di fine corsa dello stelo. Segno che comunque sono scarichi e che la strada l'hanno fatta. Ora bisognerà vedere su strada quanto siano ancora efficaci e se è già il caso di provvedere a costosa rigenerazione.

Insomma, tutto sommato se il motore è giù il lavoro è già a buon punto. Oggi a parte lo sconforto iniziale sono stato felice di vedere che almeno il cuore della Fenice sta sulla strada della resurrezione. Mi fa così strano pensare che una volta finito questo intervento posso strapazzare come meglio credo sto motorino e tutti i suoi 8 cilindri... Senza patemi d'animo, cinte o non cinte... Mi ero ormai abituato a vedere questa macchina ferma come un bellissimo soprammobile e adesso pensare che tra poco più di un mese camminerà di brutto, bruciando gli 0-100 in 6,8 e volando radente a 240 km/h... Suonando coma una Ferrari per giunta...

Penso che l'emozione sarà tanta come quando l'ho presa. Mi sembra di stare per avere tra le mani una seconda 8.32, che a differenza della prima, CAMMINA!!!

Lo so sto vaneggiando...

A sabato signori miei... Salvo altre sorprese eh???

 

  

lato cambio

Barca completa di motore, vista lato abitacolo

La pompa dell'acqua non perde 

Bancata lato abitacolo, la dove proprio non batte mai il sole!!!

Cinta bancata lato abitacolo

Cinta bancata lato radiatore

 

Sabato 22 Novembre

Di buon'ora ero già sul mio posto di lavoro... See... Magari lavorassi li...

Insomma aspetto il sabato tutta la settimana, e stamattina tutta addosso e attrezzi in valigetta grazie alla cortese collaborazione di Orazio, ho fatto i meri fatti miei alla mia 8.32...

Lavori ulteriori il meccanico non ne ha fatti. Stiamo aspettando una cinta servizi, poi si inizia a cambiare tutte le cinte.

L'ho abbassata agendo sui romantici tasti del ponte (che strumento eccezionale) e l'ho riportata tra noi mortali, ora altezza terra, ho smontato subito tutto l'impianto del climatizzatore. Ventola e condensatore, e perchè mi chiederete voi??? Ma come, un' occasione così ghiotta, senza motore, si lavora così comodi.., Mi sono portato avanti per la sostituzione del cruscotto no? Così rimontato il V8 appena torno a casa cambio subito il cruscotto, e gli interni sono finiti signori miei!!!

Poi ho pulito tutto il vano motore, sgrassatore e benzina, ora tutto è pulito.

Successivamente ho messo mano ai coperchi delle punterie. Vedo già sorridere il mio amico Antonio "lo specialista" di Bari, noi due sappiamo il perchè... Ho tolto tutta la vernice ormai completamente staccata, ed ho lucidato approssimativamente il coperchio bancata posteriore. Beh lucido color cromo fa il suo effetto, adesso sembra davvero un motore Ferrari... Però devo decidere se riverniciarlo e come.

Poi avevo iniziato anche l'altro coperchio, ma il tempo inesorabile il sabato in officina, scorre più velocemente che il lunedì in ufficio, s'è fatto mezzogiorno, Orazio e la sua Officina Lancia chiudono...

A sabato prossimo!!!

 

   

Niente più impianto Auto Clima, così cambiare il curscotto è un gioco da ragazzi.

   

Coperchi punterie, a sinistra quello lucidato, a destra le precarie condizioni del coperchio lato radiatore, ancora da fare.

 

Sabato 29 Novembre

Poche chiacchere oggi... Andiamo subito al dunque... Intanto invito tutti a visitare la nuova pagina "la Seconda Fenice" con un interessante restauro già ultimato, ad opera del nostro socio Raffaele...

Le novità di oggi: Allora, Orazio ha tolto il primo cuscinetto tendicinghia e sganciato la prima cinta. Come da foto qui accanto.

Seconda novità, oggi a visitare la Thema 8.32 mia c'era anche Raffaele sceso da Grosseto a Roma! Vero è che gli amici, quelli veri, si vedono nel momento del bisogno. E credetemi, per un ottotrentaduista vedere il suo V8 buttato a terra è un momento tragico... Più che del bisogno, del bisogno impellente!! Quindi ringrazio Raffaele del supporto...

Stamattina anche grazie a lui abbiamo finito di lucidare l'altro coperchio delle punterie, quello lato radiatore, stavolta non a mano ma con utilissimo trapano e allegata spazzolina miracolosa...

Ora i coperchi sono lucidi e puliti, pronti per essere riverniciati. O no? Boh... Intanto direi di rimettere il motore su... Continuo a sognare la notte Orazio che disperato mi dice "...oddio non riesco a rinfilarcelo..."

 

Il primo cuscinetto è andato. Sono arrivate le cinte servizi che mancavano. Raffaele in azione.

 

Io all'inizio della lucidatura del coperchio mancante

coperchio finito... col trapano una volata!

Rieccomi... Immagine inquetante, sopra la mia testa l'8.32!!

 

La situazione è la seguente. Venerdì mattina ho prenotato la Carrozzeria del mio amico Paolo per una settimana, quella a cavallo tra natale e capodanno. A condizione che mi ridiano la macchina entro Natale. Paolo mi mette a disposizione tutta l'attrezzatura, tanto la carrozzeria è chiusa, così finalmente posso fare il mio di lavoro... Rimettere in sesto la pelle della mia 8.32. Farò tutto fino alle mani di vernice nera, poi dopo capodanno lui mi farà le strisce (verniciandole) e poi daremo il trasparente. Quindi macchina finita per i primi giorni del 2009, giusto in tempo per l'iscrizione ASI.

Ora siamo tutti nelle mani di Orazio, speriamo rimetta il motore in moto prima dell'arrivo di babbo natale... Lasciare la mia bimba sola a Natale in quella officina mi dispiacerebbe... Mi devo andare a far vedere da qualcuno, vero??? Qualcuno bravo... A sabato prossimo!!!

Sabato 6 dicembre

Orazio è tanto una brava persona, lo adoro. Però stamattina gli avrei dato una testata, no il coperchio cilindri, proprio una testata mia sul naso suo...

Come tutti i fedeli telespettatori della Fenice sanno, è dal 30 giugno, che grazie ad Antonio di Bari "lo specialista" sono in possesso dei cuscinetti tendicinghia. Quando sono andato per la prima volta in officina da Orazio, glieli avevo fatti vedere, perchè non essendo originali, se avesse avuto perplessità non li avrei fatti mettere. Mi disse addirittura che data la sua ultra ventennale esperienza, aveva testato l'ottimo grado di durata dell'olio interno dei cuscinetti che avevo preso io (giapponesi, NSK) rispetto a quelli Lancia, che facevano subito grumi e diventavano rumorosi subito.

Accanto alla 8.32 c'è un carrellino, con le cinte e i cuscinetti tendicinghia nuovi, il filtro aria e le cinte servizi poggiati sopra. Tutto pronto.

Oggi arrivo e vedo il motore con la bancata anteriore senza un cuscinetto, come la settimana scorsa, però per non mettere fretta, ho taciuto. Orazio invece mi ha detto "c'è un problema, GRAVE" .Mi sono ca@/*to sotto. Mi dice "..senti io i cuscinetti tendicinghia non li trovo, ne il Lancia, nè in Ferrari, ne in Fiat, forse ce ne sono un paio in Canada, però ci vorranno mesi per averli, quindi la macchina resta così ancora per un po'..." io non aveva capito, me so seduto perchè dovevo smaltire la strizza della prima frase "...che hai detto..??" gli ho risposto, lui col suo sorriso sempre stampato mi ripete che i cuscinetti tendicinghia sono difficili da trovare, quasi impossibili. Io per un attimo provo una sensazione di sollievo, che però volge subito, anzi immediatamente, all'incazzatura/veleno che esce da tutti i pori. "A Orà, ma che te sei rincoglionito? Stanno sul carrello vicino alle cinte" Lui sbianca, esce dall'ufficio, va sotto la 8.32 e esclama "...caz§@ ..." poi si gira con le scatoline bianche e rosse e fa "Qua dentro stavano?" eh apri gli dicevo io... Poi scappa torna in ufficio prende il telefono e chiama, da fuori si sente che urla "annulla annulla, digli che l'ho trovati..."

Riesce, sempre sorridente, e arriva la mazzata, quella che m'ha steso... "...mannaggia, l'avevo pure visti assieme a te, ma poi me so convinto che avevi solo le cinte, pensa, se me ne fossi accorto a quest'ora t'avevo già rimontato tutto..." nooooooooo ho pensato dentro di me... Che colpo basso... Adesso c'ha pure parecchie macchine in coda da sistemare, compresa una Thesis grigia con pelle nera, che sta accanto alla mia 8.32, e sapete che vi dico??? Che la Thema nonostante 25 anni, alla Thesis quanto a linea gli da ancora la paga... Gli da giù di brutto... Mitica Thema!!! Quindi la macchina mia salvo sorprese resta ancora col motore a terra...

Mogio mogio so tornato a casa... Ora mi tocca aspettare un'altra settimana... E a voi pure...

Sabato 13 dicembre

Nessun commento. Lavori ancora fermi.

Credo che per natale forse non ce la facciamo a fare una bella prova su strada.

Intanto vi invito a leggere gli aggiornamenti sulla Fenice di Raffaele, almeno li qualcosa si muove.

Eh lo so... Aspettiamo. E aspettiamo...

 

   

Cuscinetti tendicinghia nuovi, vederli montati è un gran sollievo. Quelli vecchi oltre ad avere ruggine da vendere sono rumorosi da far schifo, e rullano veramente male. Vabbè ormai sono da far sparire, ce ne siamo liberati.

 

Cinte nuove, altro grande sollievo. Ad osservare le vecchie (vd sotto) mi sono accorto che sicuramente potevano girare ancora. Nessuna screpolatura all'interno, una volta libere non avevano nessuna forma viziata, nessuna curva anomala, però ecco, non avrei mai potuto camminare tranquillo. Ora invece la posso strapazzare per bene... Ah Ah Ah!!!!

Questo motore sembra un uccellino di appena 300 kg o più che sta per spiccare il volo... Poi una volta tornato sul nido sarà lui a far prendere il volo a tutta la scocca guidatore compreso!!!

Sullo sfondo uno splendido esemplare di Thesis 2.4 jtd con tetto elettrico e interno in pelle nero, discreto gioiellino.

 

 

Sabato 20 dicembre

Ci siamo!!!

Finalmente e sul filo del rasoio, il V8 Ferrari ha le cinte nuove!!!

Orazio con uno scatto d'orgoglio ha rimesso mano al motore portando a nuovo tutta la distribuzione, cambiate le cinte, i tendicinghia,oltre alle candele, e ispezionato tutte le tubazioni in gomma, trovando due tubi di mandata e ritorno benzina da sostituire, mentre per i tubi del raffreddamento sembra essere tutto ok, cioè andranno cambiati, ma sono operazioni fattibili anche a motore montato, e poi questi famosi tubi vanno trovati, merce molto rara nuova...

Il motore è sul paranco perchè doveva essere rimesso in posizione, da lunedì, e si spera fino al 24, Orazio aspetterà l'arrivo di Babbo Natale in officina al  capezzale della mia 8.32, sperando che sia lui poi a diventare il mio babbo natale ridandomi la macchina il pomeriggio del 24... Sarebbe veramente un sogno.

Adesso vanno solo rimontati i carterini che coprono le cinte, poi si allaccerà il motore al paranco più grande e tornerà finalmente al suo posto, li dove non batte il sole ma dove a battere sarà il cuore Ferrari  della rinata Fenice...

Ora l'appuntamento è per lunedì, massimo martedì, dove farò carte false per liberarmi e andare in officina ad aiutare Orazio. Magari in due si riesce a fare in tempo, e incrociando le dita speriamo di farle passare il Natale a casa... Già prenotata targa prova per farle fare i primi km verso casa... Pregate per me, speriamo di riuscire, così useremo la pausa natalizia per preparare la carrozzeria e verniciare prima della Epifania...

Martedì 23 dicembre

Il motore è tornato al suo posto...

Iniziamo subito col dire che molto tempo è stato recuperato, e che ci sono buone probabilità di finire domani stesso. Attenzione però, tenete ancora il fiato sospeso perchè non è stato ancora acceso il motore.

Allora allo stato attuale, ieri cioè lunedì, hanno rimesso il motore sul telaio, e oggi in mia presenza si sono ricollegati cavi, cavetti, tubi, tubetti... Insomma le cose più piccole ma più rognose sono state fatte oggi. Vanno fatte delle precisazioni. Ora il motore è in grado di affrontare la strada, e di farne tanta in sicurezza, i tubi rovinati sono stati cambiati, ma non si è assistito ad un maquillage completo del tipo, motore tutto smontato revisionato, cambiata ogni vitarella, lucidato tutto e rimontato... Sarebbe stato bello, ma io non avevo tempo di seguire e di fare questa cosa, e soprattutto non avevo il giusto compenso da dare a chi si sarebbe fatto questo mega lavoro. Però le cose fondamentali sono state fatte con estrema cura ed attenzione, molta sostanza, quella che serve per avanzare sull'asfalto con largo margine di sicurezza. Certo il vano motore è tutt'altro che impeccabile, ma a quello compatibilmente con lo spazio per lavorare a motore montato vedrò di rimediare io.

I coperchi delle punterie sono rimasti solo lucidati, non ho avuto modo e tempo di riverniciarli, per adesso va così, adesso la macchina deve solo fare tanta strada e guadagnare quella affidabilità che deve garantire una Fenice come lei.

All'officina del mitico Orazio è trascorsa una intera giornata, dalle 8 alle 19.40 si è arrivati a questo punto:

Tutto rimontato, ad eccetto di 1) Vaschetta carico olio idroguida 2) tubi gomma collettori di aspirazione 3) cinta alternatore-condizionatore 4) vaschetta liquido refrigerante.

Domani si prova a mettere in moto, poi si regolano i co e si fa una messa a punto generale, poi si paga Orazio e si torna a casuccia nostra salvo imprevisti...

 

Da oggi abbiamo anche quattro gomme degne del loro nome...

Orazio  ha montato 4 205 al 70% gentile dono del mio amico Amedeo meglio conosciuto come "rondons" che c'ha omaggiato di questi Pirelli che aveva sotto la sua Alfa, sostituiti da cattivissime gomme da 17"...

Orazio conferma, anzi lo dice l'equilibratrice, che i cerchi sono perfetti. Nè quadrati nè storti, ottimi. Qualche correzione ma per via delle gomme, non dei cerchi. Per il resto tutto ok. Ora devono solo camminare.

Do appuntamento a tutti a domani se riesco... Spero di mettere le foto della macchina accesa, marciante, e che da sola ritrova la strada di casa... Tipo un "torna a casa Fenice"...

Se non dovessi riuscire, 8.32 a parte domani è comunque il 24 dicembre... Auguri a tutti!!!

Mercoledì 24 dicembre

Cocente delusione oggi in officina da Orazio...

Quando le cose cominciano male, di solito anzi sempre, finiscono molto peggio. La macchina è stata rimontata con molto ritardo, e chiudendo a mezzogiorno l'officina non ci sarebbe stato il tempo materiale per ovviare agli inevitabili inconvenienti che capitano sempre costantemente tutte le volte nelle quali ci si riduce all'ultima ora dell'ultimo giorno.

Cronaca: mancavano da montare poche cose, però molte interruzioni si sono messe di traverso, altri clienti, altre macchine da fare in fretta, pezzi e chiavi che non si trovavano... C'era la sufficienza tipica di chi comunque era convinto di fare in tempo. Quindi tra mozzichi e bocconi come si dice a Roma, l'ultimo bullone è stato messo che era quasi l'una.

Caricati i circuiti (nota importate, la macchina era già fuori dal ponte, poggiata a terra sulle sue gomme) si è provato a dare corrente. Niente, tutto morto, il quadro si accendeva ma il motorino di avviamento non girava. Auto di nuovo sul ponte. Sollevata, dopo un rapido controllo si scopre che un filo dell'alternatore era stato invertito. Poco male, può capitare, ho pensato. In cuor mio ho sempre saputo che quando ci si riduce all'ultimo minuto alla fine qualcosa succede che manda all'aria tutto, però ho voluto crederci fino in fondo, quindi ero la sotto convinto che comunque sarebbe partita  e me la sarei portata a casa.

Avete presente il ragionier Ugo Fantozzi? La bianchina, la signorina Silvani, Filini, Mariangela... Ecco, erano tutti presenti, sopra di me la nuvoletta dell'impiegato che alle 13.15 fa cedere la fantozziana pioggerellina solo su di me... In pratica... Dopo oltre 20 anni di attività in quell'officina, in quell'istante per la PRIMA volta salta la trifase, niente più corrente. La 8.32 resta sospesa a mezz'aria.

Pierpaolo, che mi avrebbe scortato in quello che doveva essere il nostro ritorno trionfale a casa con la 8.32 scuote il capo  e dice "...mhm... Me sa che oggi non è giornata... Questi sono segni divini che ti dicono che oggi sta macchina resta qua..." Ilenia, la sua ragazza più solare e ottimista dice "...ma tanto adesso parte". Infatti riprovano, il motorino di avviamento gira, ma niente accensione.

Orazio afferra la scala e si inerpica sulla 8.32, freneticamente fa numerosi controlli. Non arriva benzina. La pompa non carica, sembra non arrivi corrente. Si sono fatte le 13.30. Anche se partisse rimarrebbe li sospesa sul ponte, oggi non era la sua giornata. 

Che dirvi, sono molto amareggiato. Anche perchè non avrò modo di verniciarla e finirla per gennaio. Adesso slitta tutto alla prossima lunga pausa pasquale, dove li avrò dei giorni consecutivi per entrare in carrozzeria e fare tutto con la dovuta calma e attenzione, ma sopratutto farmi TUTTO DA SOLO, anche stavolta il motto non sbaglia.. Chi fa da se...

Vabbè, niente, tutto qua... Adesso non so quando la riprendo, anche perchè tanta era la delusione che manco ho chiesto se e quando riaprono dopo natale...

Vabbè... Su non fate quelle facce... E' natale!!! Affogherò i miei dispiaceri nell'alcool e nella cioccolata dei torroni...  BUON NATALE A TUTTI !!!

 

Tutto rimontato. Auto in ordine di marcia.

 

...continua su...

Sabato 10 Gennaio

Chiedo subito scusa a quanti imperterriti hanno consultato questa pagina rimanendo costantemente delusi dal fatto che sembrava fosse stata abbandonata... Credo che molti abbiamo GIUSTAMENTE pensato al peggio, in fondo ci sono stati solo tantissimi inconvenienti fantozziani, ho mollato Orazio lasciandolo lavorare senza stargli troppo addosso, alla fine ho rotto gli indugi e mi sono andato a riprendere la macchina, che era "quasi" in ordine... Ma prima facciamo un passo indietro...

Come sempre, non ci sono parole per descrivere e ringraziare Pierpaolo, il Presidente del LTCI che mentre io vagavo nella disperazione a causa dell'impossibilità di riprendermi la macchina, lui saggiamente inoltrava tutte le pratiche per iscriverla ASI. Grazie al suo fantastico, preciso e puntuale lavoro, il giorno 7 Gennaio la mia 8.32 si iscriveva al Club storico romano "SCUDERIA CAMPIDOGLIO" e contestualmente riceveva attestazione ASI. Pierpaolo si è così occupato di tutte le pratiche, certificazioni sostitutive ecc... E mi ha messo nella condizione di poter stipulare l'assicurazione RC nel corso della prossima settimana, ciò vuol dire che la mia 8.32 è pronta per marciare da subito, in pochi giorni è stato tutto sistemato.

Colgo l'occasione per ringraziare Pierpaolo, e per consigliare l'ausilio di questa fantastica e disponibilissima persona a tutti voi, che volete entrare nel mondo delle storiche. A tal proposito vi invito tutti a visitare il suo sito, www.motoriesogni.it. Grazie PIERPA!!!

www.beautylanciani.com  –  info@beautylanciani.com

la 8.32 finalmente a casa

 

Torniamo alla 8.32. L'avevamo lasciata sospesa sul ponte con la pompa che non riceveva corrente, quindi macchina impossibilitata a partire. Sono strascorsi molti giorni di tentativi, ferie, feste, panettoni e company, alla fine si era giunti alla conclusione di mandare corrente diretta almeno per farla partire e portarla a casa. 

Questo perchè ad Orazio si vedeva che la 8.32 iniziava a creargli problemi, ci voleva troppo tempo per capire che diamine avesse, io invece volevo, anzi voglio vederci chiaro personalmente. Quindi sono andato li, con l'intenzione di riprenderla anche a lavori non ultimati.

Arrivando, l'ho trovata già accesa, mezza fuori dall'officina, che gli stavano facendo i co. Prima di quello si era presentato un problema alla ventola, che non partiva, ma era una massa non ricollegata al portamasse sotto il faro anteriore.

Era avvenuto comunque un miracolo, senza spiegazioni la pompa aveva ripreso a funzionare. Ne sono stato poco felice perchè credo con difficoltà ai miracoli, anche perchè questi interventi divini spariscono sistematicamente ogni volta che sei a 300 km da casa di domenica alle undici di notte... Quindi rassegnato ho subito messo in conto che mi dovrò ricontrollare tutto l'impianto di accensione/alimentazione.

Risultato dei co, tutto sommato in ordine, solo che a detta di Orazio aspira aria da più parti, probabilmente dalla marmitta, e questo falsa un po' i dati. Sembrava tutto in ordine, raffreddamento ok, si  poteva partire. Con i dischi freni pieni di ruggine, le pasticche cristallizzate, Orazio si raccomandò più volte di stare attento perchè la macchina non era in perfetto ordine per viaggiare...

Saluti di rito, si parte.

la prova dei co

 

Avrei potuto girare tutto il giorno, avevo quasi mezzo serbatoio, ma un evento mi ha costretto a tornare a casa. Le sospensioni.

La mia 8.32 ha le intelligenti ma senza l'autolivellante, sempre con la spia dell'anomalia accesa, da sempre, così come già mi successe oltre 10 anni fa con la Turbo 16V di mio padre, la 8.32 si è letteralmente seduta sull'assale posteriore, diventando durissima, come se non avesse più ammortizzazione nè anteriore, tantomeno posteriore. Impossibile da guidare, ho dato più testate sul cielo del tetto di quante ne possiate immaginare, quindi prima di dissaldare gli ammortizzatori dalla scocca, sono tornato a casa.

Misure prese, gomma post. sinistra 59 cm da terra, destra 60. Dopo qualche ora a riposo la macchina si era risollevata, 65 e 67 cm era la distanza dall'arcata del passaruota da terra. Inguidabile. Per adesso sono costretto a infilare sotto, giusto appena per camminare senza smontare la macchina, 4 ammortizzatori semplici che gentilmente la Calamassi Engineering ha già messo a disposizione.

In serata, un carissimo amico è passato a farmi visita, e non potevo esimermi dal fargli fare un giretto (da passeggero eh?) così l'ho tirata fuori dal garage e sono sceso in strada...

All'accensione nessun problema, vero che ci saranno stati 5 o 6 gradi, ma la macchina è andata malissimo... A salire di giri neanche a pensarci, dopo qualche km l'ho lanciata un pochino ma se non si passavano i 4000 giri si rimaneva praticamente fermi...

Conclusioni: felicissimo di riaverla a casa. Progetti per il futuro: l'impianto alimentazione va riguardato tutto veramente in maniera capillare. Oltre al fatto che questa macchina DEVE assolutamente camminare, con un bel prodotto pulente per gli iniettori mischiato nella benzina, e un po' di piombo aggiuntivo che la verde secondo me non la digerisce per niente, oppure un bel po' di V-Power...

 

assetto??? No grazie...

 

montante...

Note sulla carrozzeria. Naturalmente il primo posto in assoluto dove sono andato stamattina era dal mio amico Paolo, in Carrozzeria da lui. Responso: io gli preparerò tutta la macchina, lui la vuole rasata e stuccata col fondo già dato, però per il montante del parabrezza (foto a sinistra) dice che per sabbiare bene il tutto va assolutamente tolto il vetro, mi assicura che la cornice ci pensa lui a salvarla...

mentre per la ruggine sul baule, lo devo smontare, portare da lui e intanto me lo inizia a sabbiare. Ah la macchina deve entrare in carrozzeria col cruscotto già smontato, per facilitare lo smontaggio del vetro, perciò rimando di qualche mese la sostituzione del cruscotto con quello nuovo che presi la scorsa estate.

E' tutto!!! Prossimamente su questi schermo solo strada, strada e ancora strada, l'8.32 ha bisogno di slegarsi e pulirsi, poi vedremo come mettere a punto il motore...

baule...

CAPITOLO 1 - Il ritrovamento e l'acquisto, primo contatto con la macchina

CAPITOLO 2 - Accensione del motore e primo tagliando totale

CAPITOLO 3 . Primo collaudo su strada e lavori carrozzeria

CAPITOLO 4 - Primo viaggio ed Epilogo